Javier Comesaña
Vincitore del VI Jascha Heifetz Competition e del Prinz von Hessen-Preis dell’Accademia Kronberg, definito da Hannoversche Allgemeine Zeitung come “un musicista intelligente e aperto, capace di trovare nuovi modi di fare musica”.
Spagnolo classe ’99, è vincitore del VI Jascha Heifetz Competition e del Prinz von Hessen-Preis dell’Accademia Kronberg. Definito dalla Hannoversche Allgemeine Zeitung come “un musicista intelligente e aperto, capace di trovare nuovi modi di fare musica”, dopo il diploma presso la Scuola di Musica Reina Sofía di Madrid, dove ha ricevuto per due volte il premio di miglior allievo ed il Diploma come Most Outstanding group dalle Regina Sofia in persona, attualmente frequenta il corso di Master all’Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino, nella classe di Antje Weithaas. Nel settembre 2021 si è anche affermato al Concorso Internazionale di Violino Joseph Joachim di Hannover. Come camerista, si è esibito con diverse formazioni in sale come l’Auditorium Nazionale della Musica, il Teatro Real e il Casino de Madrid, mentre da solista ha suonato con direttori quali David Afkham, Pablo González, Andrew Manze, Álvaro Albiach, Modestas Barkauskas, Ivan Monighetti o Borja Quintas e orchestre come la NDR Radiophilarmonie, Orquesta Nacional de España di Madrid, Camerata Bern, Lithuanian National Symphony Orchestra, Stuttgarter Kammerorchester o la Freixenet Symphony Orchestra.
Javier suona attualmente uno strumento di Giovanni Battista Guadagnini del 1765, generosamente prestato dalla Fritz Behrens Stiftung.