Stephen Waarts
Stephen Waarts ha offerto un debutto straordinario alla Terrace Theater del Kennedy Center, con un programma eccellente comprendente Beethoven, Bartók, Ravel e Waxman.
The Washington Post
Nel finale, abbiamo ritrovato l’agilità e la velocità di Waarts, mentre lui e l’orchestra volavano verso un finale travolgente. Il pubblico è balzato in piedi per tributargli quella che sarà certamente una delle tante standing ovation in una carriera destinata a brillare.
Daily Republic
La stagione 2024/25 ha visto i debutti di Stephen Waarts con la City of Birmingham Symphony Orchestra eseguendo il Concerto per violino di Brahms sotto la direzione di Mirga Gražinytė-Tyla, con la Oregon Symphony e Hannu Lintu nel Concerto di Barber, con l’Orchestre de Picardie e Johanna Malangré nel Concerto n. 2 di Prokof’ev e con la Israel Camerata e Marc Minkowski in un programma dedicato a Bach e Mozart. Stephen torna inoltre a collaborare con la Hallé Orchestra, l’Orchestra della Svizzera Italiana, la Chamber Orchestra of Europe e la Filarmonica di Stettino, lavorando con Thomas Adès, Markus Poschner e Sir András Schiff.
Tra i momenti salienti delle ultime stagioni si ricordano le esibizioni con Chamber Orchestra of Europe, Konzerthausorchester Berlin, Berner Symphonieorchester, hr-Sinfonieorchester, Antwerp Symphony Orchestra, Royal Philharmonic Orchestra, Orchestre National de Belgique, Fort Worth Symphony, Lucerne Symphony Orchestra e Israel Philharmonic Orchestra, con direttori del calibro di Christoph Eschenbach, Sir András Schiff, Marin Alsop, Constantinos Carydis, Mirga Gražinytė-Tyla, Dalia Stasevska, Robert Spano, Maxime Pascal, Markus Stenz ed Elim Chan.
Appassionato camerista e interprete da recital, Waarts collabora regolarmente con artisti quali Sir András Schiff, Francesco Piemontesi, Daniel Müller-Schott, Marie-Elisabeth Hecker, Timothy Ridout, Tabea Zimmermann e Martin Helmchen. Si è esibito in importanti festival internazionali tra cui Aspen, Marlboro, Gstaad e Rheingau, e in recital presso Philharmonie Luxembourg, Philharmonie Haarlem, Fundación Juan March, Lincoln Center, Auditorium du Louvre, Boulez Saal, San Francisco Performances e Vancouver Recital Society. Nella stagione attuale sono previsti recital al Bath Mozartfest, alla Edesche Concertzaal, alla Wigmore Hall e al Concertgebouw di Amsterdam.
Nel 2022 è uscito il suo primo disco di concerto per Alpha Classics, dedicato al Concerto per violino n. 1 di Mozart con la Camerata Schweiz diretta da Howard Griffiths. Tra le sue registrazioni si segnalano anche Kammermusik n. 4 di Hindemith, parte del ciclo Ondine Classic con Christoph Eschenbach, i solisti della Kronberg Academy e l’Orchestra del Festival di Schleswig-Holstein (2020).
Stephen ha studiato presso la Kronberg Academy con Mihaela Martin e al Curtis Institute di Philadelphia con Aaron Rosand. Nel 2019 ha ricevuto il Lucerne Symphony Orchestra Award nell’ambito degli International Classical Music Awards. Nel 2017 gli è stato conferito l’Avery Fisher Career Grant e, nello stesso anno, il Premio Solista del Festival di Mecklenburg-Vorpommern, presso il quale si esibisce regolarmente. Nel 2015 ha ottenuto una borsa di studio dalla Mozart Gesellschaft Dortmund dopo la sua partecipazione a Krzyżowa-Music. Nello stesso anno ha ottenuto un importante successo al Concorso Queen Elizabeth, distinguendosi anche per il voto favorevole della maggioranza del pubblico televisivo, che ha sancito la sua affermazione a livello internazionale.